Il Rum: La Vera Storia Del Rum

Cosa si intende per Rum?

Il rum è un distillato della canna da zucchero, e la storia del rum è prima di tutto la storia dello zucchero.

L’uomo inizia a coltivare la canna da zucchero all’incirca 8.000 anni fa nell’Asia sud-orientale e da essa ne estraeva un liquido mieloso e molto dolce, adoperato durante le cerimonie religiose delle tribù. A quel tempo però l’uomo non conosceva ancora le bevande alcoliche, e quindi nemmeno il processo di distillazione necessario per poi produrre il rum.

Le prime produzioni del Rum

Le prime testimonianze di produzione di bevande alcoliche derivanti dalla canna da zucchero risalgono al 350 a.c nell’India, dove lo zucchero che veniva estratto dalla canna veniva lasciato fermentare sviluppando però una bassa gradazione.

La canna da zucchero ero inizialmente sconosciuta in Europa, così come lo zucchero. Lo zucchero fu diffuso grazie agli arabi, che iniziarono prima a portarlo nei territori asiatici e poi iniziarono a coltivarlo nei loro territori del mediterraneo.

Grazie ai commercianti veneziani e genovesi lo zucchero si diffuse rapidamente come prodotto di lusso per nobili. Grazie alla loro arte nel commercio portarono lo zucchero in Europa, e insieme a lui l’arte della distillazione. La tecnica della distillazione, scoperta inizialmente dagli egizi e dai persiani, faceva parte dell’alchimia.

La distillazione del Rum

La tecnica di distillazione però era ancora molto rudimentale, e non permetteva di produrre bevande ad alta gradazione alcolica; solo verso il 1100 i monaci riuscirono ad averne piena padronanza, finalmente riuscirono ad ottenere alcol puro.

La prima distillazione di rum avvenne a Londra nel XV secolo con le canne da zucchero provenienti dalle colonie indiane; nelle americhe invece avvenne nel XVII nelle piantagioni di canna da zucchero dei Caraibi.

Più tardi la distillazione di questi sottoprodotti alcolici concentrò l’alcool e rimosse le impurità, producendo i primi veri rum.

Il rum inteso come distillato della canna da zucchero era chiamato “aguardiente” (o acquavite di canna) e così venne chiamato per quasi due secoli nei territori del nuovo mondo, solo verso la fine del 1600 compaiono i primi documenti contenenti il termine rum.

Nel 1600, con l’evoluzione degli alambicchi, il rum iniziò ad essere venduto nel vecchio continente. I commercianti europei iniziarono ad importarne grandi quantità in sostituzione del cognac.

La popolarità del rum si diffuse nelle colonie statunitensi, e per sostenere l’alta richiesta di rum nel 1664 fu fondata la prima distilleria nelle colonie. Da li iniziarono negli anni successivi le aperture di altre distillerie; la produzione del rum divenne la più grande e florida industria coloniale.

Il rum divenne così pregiato e conosciuto che per un certo periodo venne accettato in Europa come moneta correnti, alla pari dell’oro!

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Curiosità

Il Rum,le tipologie e caratteristiche: Rum Bianco, Scuro, Oro, Anejo

Esistono migliaia di Rum al mondo, molto diversi l’uno dall’altro. Diverse sono anche le tecniche di produzione e le zone di produzione che rendono ogni…

Scopri di più →
Curiosità

Ricetta del Gelato al Whisky

Gli amanti del Whisky lo sanno: il whisky sta bene dappertutto, ma il gelato con un tocco di whisky è paradisiaco. Solitamente ci troviamo ad…

Scopri di più →
Curiosità

Conosci l’irish whiskey? Caratteristiche, produzione ed etichette

Cos’è l’irish whiskey? Il whisky irlandese è un distillato divenuto orgoglio nazionale e da sempre in confronto diretto con lo scotch whisky, il suo omologo…

Scopri di più →